Ritratto di Francesca Meraviglia Bosi
Grossi, Giannino
Descrizione
Identificazione: Francesca Meraviglia Bosi
Autore: Grossi, Giannino (1889/ 1969)
Cronologia: post 1939
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Francesca Meraviglia, di famiglia molto facoltosa, si occupò di beneficenza insieme al marito Giuseppe Bosi e fu visitatrice presso la Ca' Granda. Morì il 2 febbraio 1938 a 66 anni. Vedova e priva di figli, nel testamento nominò erede della propria cospicua fortuna l'Ospedale Maggiore, cui impose che la villa di Ossona (Milano), di sua proprietà, fosse adattata a convalescenziario per bambini. L'8 giugno 1938 Carlo Menni, esecutore testamentario, propose che il ritratto venisse eseguito da Giannino Grossi; il Consiglio Ospedaliero accolse l'indicazione ed assegnò l'incarico a Grossi il 6 luglio dello stesso anno. L'opera fu terminata il 22 febbraio 1939 e fu accettata dalla Commissione Artistica, che tuttavia rilevò la "mancanza di vera ispirazione artistica" nel dipinto. Grossi, noto ed apprezzato come autore di vedute milanesi più che come ritrattista, mette a frutto in quest'opera gli insegnamenti accademici ricevuti da Giuseppe Mentessi a Brera, impostando il ritratto secondo uno schema ancora ottocentesco molto convenzionale.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00306/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).