Ritratto di Alessandro Armelloni
Aloi, Roberto
Descrizione
Identificazione: Alessandro Armelloni
Autore: Aloi, Roberto (1897/ 1981)
Cronologia: post 1939
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Angelo Alessandro Armelloni (Soresina, 1869 - Milano, 1938), figlio di un droghiere, venne a Milano in cerca di lavoro e visse i primi anni in miseria; poi trovò impiego nella società Pirelli, finché nel 1908 divenne viaggiatore di commercio per un'azienda di prodotti chimici e dopo il 1920 per una tessitura di Busto Arsizio. Beneficò l'Ospedale dei suoi risparmi con un lascito testamentario.
Il Consiglio Ospedaliero deliberò l'assegnazione del ritratto il 5 ottobre 1938, fissandone la consegna entro il 15 gennaio 1939. Il 7 maggio 1941 la Commissione Artistica esaminò il quadro ed espresse il seguente giudizio: "occorre prospettare il pavimento, attenuare le ombre dei piedi, il quadro dietro la figura deve essere precisato". Il dipinto venne modificato dal pittore e fu approvato il 2 ottobre 1941.
Il ritratto è un interessante esempio del realismo di Aloi che non si propone di raffigurare l'apparenza sensibile del reale nei suoi molteplici e mutevoli aspetti, ma spoglia i suoi soggetti e le sue composizioni di ogni elemento accessorio per concentrare su di essi una ricerca pittorica condotta senza indulgenze a facili estetismi. La figura del benefattore è isolata in uno spazio neutro, in una dimensione di solitudine da cui emerge non tanto l'indagine psicologica del personaggio quanto una universale condizione umana.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Pola, Francesca (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n040-00312/
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