Ritratto di Angelo Omodeo

Zueff, Boris

Descrizione

Identificazione: Angelo Omodeo

Autore: Zueff, Boris (1893/ 1975)

Cronologia: post 1945

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 120.5 cm x 203 cm

Notizie storico-critiche: Nato a Mortara (PV) il 20 febbraio 1876 e laureatosi ventitreenne in ingegneria al Politecnico di Milano, Angelo Omodeo dedicò i suoi interessi soprattutto allo studio dell'idrologia applicata, collaborando attivamente alla realizzazione di alcuni fra i più importanti impianti idroeletrici italiani. Svolse la sua attività anche all'estero e nel 1931 si recò, su invito, in Russia dove creò un ufficio tecnico preposto alla realizzazione e al coordinamento degli impianti idroelettrici. Morì il 3 giugno 1941 nella sua villa sul lago di Garda dove, per ragioni di salute, si era ritirato a vivere. Nel primo annivesario della sua morte, la vedova e i figli offrirono 100.000 lire in contanti all'Ospedale Maggiore e scelsero Zueff per l'esecuzione del ritratto del loro congiunto.
Il pittore presentò alla Ca' Granda un bozzetto del dipinto il 2 luglio 1942, ma fu incaricato ufficialmente solo nel maggio dell'anno successivo, dopo l'iscrizione al Sindacato Lombardo, condizione posta dalla Commissione Artistica per poter accedere alla designazione. L'11 ottobre 1943 il dipinto era quasi terminato e la figlia del benefattore, che vide il ritratto nello studio dell'artista, lo giudicò 'estremamente somigliante'. L'accettazione ufficiale fu decretata nella seduta del 24 marzo 1944, con l'invito a Zueff a voler apportare dei ritocchi alla nuvole.
Boris Zueff, che ha inserito la figura dell'Omodeo in un paesaggio montano allusivo all'attività dell'effigiato, è pervenuto ad accenti di maggiore sincerità nella caratterizzazione del volto del benefattore, mentre lo sfondo, di tono un po' piu' illustrativo, richiama l'attività di scenografo delle vaste dimensioni nella quale l'artista era attivo in quegli anni.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico