Ritratto di Lorenzo Clerici

Mazza, Aldo

Ritratto di Lorenzo Clerici

Descrizione

Identificazione: Lorenzo Clerici

Autore: Mazza, Aldo (1880/ 1964)

Cronologia: post 1945

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 121 cm x 199 cm

Notizie storico-critiche: L'ingegner Lorenzo Clerici allo scoppio della seconda guerra mondiale venne arruolato in Aereonautica con il grado di tenente e morì tragicamente in Cirenaica il 4 febbraio 1942 a 27 anni. Il 5 maggio i genitori in sua memoria donarono 100.000 lire all'Ospedale Maggiore. Il 10 febbraio 1943 la Commissione prende atto che la famiglia ha designato per il ritratto del figlio il pittore Aldo Mazza, che presenterà il dipinto, anche se non terminato, il 5 maggio del 1943, ricevendo l'approvazione. Il quadro venne però distrutto dai bombardamenti del 15 agosto 1943 in quanto, a differenza degli altri ritratti della Quadreria, ricoverati in campagna, era rimasto in una sala dell'Ospedale Sforzesco perchè il pittore intendeva eseguire qualche ritocco.
Il 24 marzo 1944 il Consiglio Ospedaliero incaricò Mazza di eseguire un nuovo ritratto, alla cui spesa volle concorrere anche il fratello del benefattore che concordò con l'artista qualche modifica rispetto al quadro precedente. La Commissione artistica approvò il dipinto ultimato il 16 gennaio 1946.
L'opera, caratterizzata da un robusto mestiere ma non priva di cedimenti in senso illustrativo, si segnala per la resa del cielo, ottenuto con tecnica divisionista del tutto eccentrica rispetto al percorso artistico dell'autore, che conferisce al dipinto notevole luminosità.
Il velivolo di sfondo è probabilmente un Caproni Vizzola F5, costruito in pochissimi esemplari e di stanza a Roma; si può immaginare che il dipinto usi come modello una fotografia con l'aeroplano sullo sfondo (magari scattata in occasione di una visita o di un trasferimento a Roma).

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Vianello, Marco (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).