Ritratto di Mary Gelmi Scuri e Fabio Gelmi
Colombo, Augusto
Descrizione
Identificazione: Mary Gelmi Scuri e Fabio Gelmi
Autore: Colombo, Augusto (1902/ 1969)
Cronologia: post 1952 - ante 1953
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su compensato
Misure: 100 cm x 130 cm
Notizie storico-critiche: Fabio Gelmi fu prima insegnante e poi direttore della Scuola Professionale Muraria di Milano; la moglie Mary Scury, per molti anni membro della Commissione Visitatrici dell'Ospedale, beneficò l'Ente in memoria del marito e indicò per l'esecuzione dei due ritratti a figura intera il pittore Vico Viganò, amico di famiglia. La Commissione Artistica nella seduta del 10 febbraio 1943 ratificò l'incarico a Viganò, riservandosi però di esaminare i bozzetti delle due opere. Nella seduta del 9 giugno 1943 la Commissione esaminòi bozzetti e giudicò accettabile quello con le due figure insieme, pur con qualche perplessità. Nella seduta del 16 gennaio 1946 il quadro finito non fu approvato e la stessa vedova Gelmi definì l'opera "orribile". Dopo alcune controversie sulla possibilità di affrontare la spesa per un altro quadro, il 30 settembre 1947 Augusto Colombo fu incaricato di eseguire il duplice ritratto a mezza figura per un compenso di 68.000 lire. Ma il 17 gennaio 1948 la precedente delibera fu modificata su richiesta del pittore che, per lo stesso compenso, proponeva di eseguire due ritratti distinti. Dopo molti dubbi della vedova Gelmi sulla opportunità di eseguire uno o due ritratti, alla fine di dicembre 1952 la benefattrice e il pittore si accordarono per un solo dipinto con due figure. L'opera ultimata fu esposta con soddisfazione di tutte le parti nella mostra annuale del 1953.
In questo quadro il pittore cerca di superare il problema di accostare l'immagine di un personaggio vivente a quella di uno defunto, raffigurando Mary Gelmi Scuri i età giovanile e quindi ricorrendo anche per il suo ritratto ad un'immagine fotografica. Così le due figure vengono interpretate in modo più omogeneo e trattate entrambe con la maniera maturata da Colombo negli anni Cinquanta, facendo uso di una costruzione a larghi piani e di colori caldi e sfumati.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Vianello, Marco (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n050-00266/
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