Ritratto di Giacomo Foà

Bartolini, Ugo Vittore

Descrizione

Identificazione: Giacomo Foà

Autore: Bartolini, Ugo Vittore (1906/ 1975)

Cronologia: post 1955

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 74 cm x 98 cm

Notizie storico-critiche: Vittima delle persecuzioni naziste contro gli ebrei, Giacomo Foà fu arrestato nel 1943 insieme alla moglie. Tradotti ad Auschwitz, i coniugi non fecero più ritorno e il 9 giugno 1950 il Tribunale di Milano pronunciò la sentenza di "morte presunta, contemporanea". Nel testamento olografo redatto poco prima dell'arresto, Giacomo Foà destinò all'Ospedale Maggiore tutto quanto possedeva, cioè l'appartamento di via Uberti che era riuscito ad acquistare con i risparmi accantonati dallo stipendio di ispettore delle imposte. Il testamento fu pubblicato nell'aprile 1952 e il 4 marzo 1953 la Commissione Artistica poté procedere all'assegnazione dell'incarico per l'esecuzione del ritratto commemorativo. Bartolini presentò nel novembre 1954 il bozzetto che fu approvato. Il dipinto finito fu incluso nelle Collezioni ospedaliere il 20 aprile 1955.
Tinte scabre e spente contraddistinguono il dipinto nel quale la figura, come in altre opere coeve di Bartolini, campeggia con un risalto plastico quasi scultoreo. Il volto del benefattore, forse per scarsità di fonti iconografiche, non riesce però qui ad ottenere un'adeguata profondità espressiva.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico