Ritratto di Edgardo Sinigaglia

Morelli, Enzo

Ritratto di Edgardo Sinigaglia

Descrizione

Identificazione: Edgardo Sinigaglia

Autore: Morelli, Enzo (1896/ 1976)

Cronologia: post 1956 - ante 1958

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 120 cm x 200 cm

Notizie storico-critiche: Edgardo Sinigaglia continuò, ampliandola, l'attività commerciale paterna, contribuendo a far conoscere all'estero i prodotti dell'allora nascente industria tessile italiana. Le disposizioni testamentarie, contenute in ben tredici testamenti olografi che il benefattore redasse tra il 1948 e il 1954, imposero all'erede Ospedale Maggiore il pagamento di numerosi legati a favore di parenti e amici. Una precisa clausola impegnava inoltre l'Ente ospedaliero a far eseguire, oltre al ritratto del testatore, anche quelli a figura intera del padre (inv.753) e della madre (inv.754). Edgardo Sinigaglia morì a San Remo il 4 marzo 1955, ma la complessità del lascito fece ritardare fino all'8 novembre 1956 l'assegnazione dell'incarico ad Enzo Morelli. Il pittore presentò nel febbraio successivo il bozzetto dell'opera che fu approvato, e il 13 settembre 1958 consegnò il dipinto finito che fu incluso nella Quadreria della Ca' Granda.
Il ritratto, nel quale la definizione dei volumi è ottenuta con campiture di colore stese a pennellate ampie e morbide, presenta un taglio compositivo di stampo tradizionale, lontano dalle innovative ricerche espressive compiute da Morelli sin dagli anni giovanili. Nonostante la ricchezza dei dettagli dell'ambiente, la figura del benefattore mantiene pieno risalto nell'insieme della composizione.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Vianello, Marco (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).