Ritratto di Attilio Brivio

Borgiotti, Mario

Ritratto di Attilio Brivio

Descrizione

Identificazione: Attilio Brivio

Autore: Borgiotti, Mario (1906/ 1977)

Cronologia: post 1961

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 120 cm x 199.5 cm

Notizie storico-critiche: Fratello di Giuseppe (inv.638), che aveva voluto ricordare con una donazione all'Ospedale Maggiore, Attilio Brivio si era creato una solida posizione economica impiantando a Milano degli stabilimenti per la zincatura di lamiere. Nel 1958, decimo anniversario della scomparsa della moglie, donò lo stabile di Foro Bonaparte 60 alla Ca' Granda e la collezione di dipinti antichi alla Pinacoteca Ambrosiana. Con testamento olografo del 22 marzo 1962 beneficò ulteriormente l'Ospedale Maggiore nominandolo suo erede. Il benefattore morì a Montecatini Terme il 25 giugno 1962.
Fu lo stesso Brivio ad indicare il nome di Borgiotti alla Commissione Artistica in una lettera del 15 novembre 1960. L'assegnazione ufficiale fu decretata il 4 gennaio successivo, ma l'opera che il pittore presentò nel maggio seguente fu respinta perché il donante dichiarò di non esserne soddisfatto. Borgiotti, invitato a rifare il dipinto, tardò a presentare il bozzetto, che risulta ancora non consegnato il 28 luglio 1961, e alla fine espresse per iscritto all'Ente ospedaliero la sua definitiva rinuncia. Nella seduta del 23 ottobre 1962, la nuova esecuzione venne affidata a Trento Longaretti (inv.770). In realtà Mario Borgiotti, artista autodidatta che aveva raggiunto una certa notorietà in personali tenutesi nelle principali città italiane, ha reso la figura del benefattore in modo scarsamente caratterizzato, sia per quanto riguarda il taglio compositivo che per quanto riguarda l'interpretazione psicologica del volto del benefattore.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Vianello, Marco (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

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