Ritratto di Luigi Perelli Paradisi

De Albertis, Sebastiano

Ritratto di Luigi Perelli Paradisi

Descrizione

Identificazione: Luigi Perelli Paradisi

Autore: De Albertis, Sebastiano (1828/ 1897)

Cronologia: post 1888 - ante 1889

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 136 cm x 244 cm

Notizie storico-critiche: E' l'unico ritratto equestre della raccolta, eseguito su esplicita disposizione testamentaria del benefattore che lo volle ricavato da una sua fotografia a cavallo "ricordando così la passione del cavalcare" (testamento stilato il 27 maggio 1887).
La scelta del De Albertis fu suggerita dall'esecutore Antonio Ricci Oddi e conicideva con i più vivi interessi dell'artista, vero specialista nei soggetti legati all'equitazione. La lettera d'incarico è del 5 dicembre 1888 e il ritratto, retribuito in ragione di 1500 lire, fu consegnato nel marzo 1889 e esposto in occasione della Festa del Perdono.
In buone condizioni di conservazione (1986), non si registrano nei documenti interventi di rilievo.
Al favore con cui il dipinto venne accolto l'artista faceva appello in uuna lettera del 24 novembre 1890 in cui chiedeva all'Ospedale qualche altro incarico per i ritratti in programma.
Luigi Perelli Paradisi, ricordato dal Canetta come uomo particolarmente affabile e spiritoso, fu un ardente sostenitore delle imprese garibaldine, tanto da contribuire finanziariamente all'impresa dei Mille. Garibaldi fu anche ospite nella sua villa di campagna.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Bacuzzi, Paola (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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