Ritratto di Antonietta Bianchi Cagnoni

Cagnoni, Amerino

Ritratto di Antonietta Bianchi Cagnoni

Descrizione

Identificazione: Antonietta Bianchi Cagnoni

Autore: Cagnoni, Amerino (1853/ 1923)

Cronologia: post 1875 - ante 1899

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: pastello su carta

Misure: 41 cm x 43 cm

Notizie storico-critiche: Questo bel ritratto giovanile di Antonietta Bianchi Cagnoni entrò nelle raccolte ospedaliere nel 1953, dopo la transazione raggiunta tra l'Ospedale e gli eredi della signora, che mise fine a una vertenza originata soprattutto dalle contraddizioni contenute nel testamento, impugnato dai parenti, forti della comprovata instabilità psichica della defunta.
L'Ente ospedaliero ottenne per la Quadreria il ritratto a pastello, di cui aveva già fatto richiesta con lettera del 21 marzo 1946, scelto tra i quattro elencati nell'inventario dei dipinti posseduti dalla vedova Cagnoni e depositati presso il Castello Sforzesco. Difficile identificarlo tra i quattro ritratti della signora Cagnoni in elenco: probabilmente si tratta del n. inv. 67, di cui però non si forniscono le misure. Alla conclusione della vertenza, le opere depositate al Castello furono riconsegnate ai parenti.
Il pastello fu esposto nelle mostre ospedaliere del 1959, del 1961, del 1963 e del 1967 proponendo una datazione al 1897, mentre, con maggiore verosimiglianza, la spinelli lo riferisce al 1890.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Bacuzzi, Paola (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).