Ritratto di Benigno Crespi
Tallone, Guido
Descrizione
Identificazione: Benigno Crespi
Autore: Tallone, Guido (1894/ 1867)
Cronologia: post 1940 - ante 1941
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120 cm x 201 cm
Notizie storico-critiche: Benigno Crespi (Busto Arsizio 1848-1910) fu uno dei più noti industriali lombardi. Figlio di Antonio Crespi, proprietario di un'antichissima fabbrica di tessuti, Benigno venne a Milano a lavorare come rappresentante di cotoni greggi e filati e, nel 1878, fondò una modernissima filatura in Val Seriana. Divenne comproprietario del "Corriere della Sera" nel 1885. I suoi figli, Mario, Aldo e Vittorio, contribiurono alla costruzione del nuovo Ospedale Maggiore con cospicue donazioni del 1929, nel 1932, nel 1936 e nel 1939; essi vollero che l'onoranza del ritratt fosse tributata al padre.
Nella seduta del 22 maggio 1940 il Consiglio Ospedaliero prese atto che i fratelli Crespi avevano commissionato il ritratto del padre a Guido Tallone, con parere favorevole della Commissione Artistica; il quadro finito venne donato da Crespi all'Ospedale l'11 giugno 1941.
Il dipinto è uno dei pochi ritratti commissionati e donati direttamente dalla famiglia e testimonia quanto la pittura di Tallone fosse apprezzata dall'alta borghesia per le sue caratteristiche che connotano anche questo ritratto: una interpretazione del personaggio consona al suo ruolo sociale, una stesura pittorica morbida derivata dalla tradizione lombarda del tardo Ottocento e una maniera piacevole sostenuta da un solildo mestiere.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Bacuzzi, Paola (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007); Carnelli, Elena (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n070-00066/
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