Allegoria in memoria di Pietro Enrico Steffanina
Scocchera, Alfredo
Descrizione
Identificazione: Allegoria funebre
Autore: Scocchera, Alfredo (1887/ 1954)
Cronologia: post 1942
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio e tempera su tavola; olio e tempera su tavola
Misure: 120 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Pietro Enrico Steffanina nacque il 15 giugno 1864 a Meina, sul lago Maggiore, da una famiglia di piccoli possidenti. Visse a Milano, lavorando presso la ditta di droghe e colonniali dei fratelli Polli e accrescendo il modesto patrimonio ereditato dai genitori con i risparmi che andò via via accumulando. Morì il 12 aprile 1941 a Meina, dove si era ritirato.
Il testamento olografo del settembre 1937 nominava l'Ospedale Maggiore suo erede universale, con l'obbligo di alcuni legati ad enti di culto. Il benefattore, per profonda religiosità, vietò nelle disposizioni testamentarie che venisse eseguito il suo ritratto per le Collezioni ospedaliere. L'amministrazione della Ca' Granda commise quindi ad Alfredo Scocchera l'esecuzione di un dipinto allegorico: in esso l'artista riprodusse il sagrato e la facciata della Chiesa animando la composizione con una scena di carità.
Scocchera, incaricato il 24 luglio 1941, aveva presentato nel novembre successivo, il bozzetto a colori ed alcuni disegni preparatori del quadro, che furono approvati dalla Commissione Artistica. Il 19 novembre scrisse all'Ente ospedaliero per informare che aveva messo mano al dipinto, ma su tavola perchè non aveva trovato ancora la tela. Il 17 giugno 1942 il pittore presentò l'opera finita all'esame della Commissione Artistica dalla quale fu invitato ad apportare alcune modifiche: il colore del cielo doveva essere attenuato, doveva essere aggiunta una tenue Madonna del Rosario, devozione particolare del benefattore, le figure dell'uomo e della mendicante dovevano essere ingrandite. Scocchera apportò le variazioni richieste e il 2 luglio 1942 la tavola fu accolta definitivamente dalla Quadreria.
Tipica veduta paesistica di Scocchera, che era specialista in questo genere pittorico, presenta una matrice ancora ottocentesca.
Le tinte sono assolate, ma eccessivamente cariche.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Bacuzzi, Paola (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n070-00091/
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