Ritratto di Massimiliana Haimbhausen Litta
scuola austriaca
Descrizione
Identificazione: Massimiliana Haimbhausen Litta
Ambito culturale: scuola austriaca
Cronologia: post 1784
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 76.8 cm x 102 cm
Notizie storico-critiche: Il ritratto venne forse eseguito in occasione delle nozze di Massimiliana con il conte Alfonso Litta, come suggerirebbe la cifra 84 leggibile sulla lettera in mano alla gentildonna. Il tono aulico, l'eleganza della presentazione, la levigatezza pittorica ed il trattamento delle vesti, lontano dalla ritrattistica milanese del tempo inducono a collocare il dipinto in un contesto internazionale, più vicino a quello della corte viennese. Del dipinto esiste un'altra redazione, opera del medesimo pittore e conservata presso la Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano per la quale Stoppa (2001) come già Guazzoni (1988) mano di uno stesso pittore, autore probabilmente di due diverse redazioni del medesimo soggettoper il quale Stoppa proprio nel 1784 il pittore trentino Giovan Battista Lampi si era imposto con il ritratto di Elisabetta di Wurttenberg.
Replica del dipinto conservato presso le Civiche Raccolte d''Arte Milano, Ritratto di Massimiliana Haimbhausen Litta (inv. 1065).
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Vecchio, Stefania (2005)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n080-00014/
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