Ritratto di Carolina Pozzi Poiblan

Merlini, Maria

Ritratto di Carolina Pozzi Poiblan

Descrizione

Identificazione: Carolina Pozzi Poiblan

Autore: Merlini, Maria (1843/ 1917)

Cronologia: post 1903

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 120.5 cm x 200.5 cm

Notizie storico-critiche: Carolina Pozzi, vedova benestante, morì nella sua casa milanese di via Brera 19. Essendo priva di discendenza, con testamento olografo del 10 maggio 1897 nominò erede universale l'Ospedale Maggiore, con l'onere di parecchi legati in favore della parrocchia di San Marco e di opere pie milanesi. Nell'agosto del 1902 il Consiglio Ospedaliero assegnò l'esecuzione del ritratto a Maria Merlini, che lo consegnò ultimato il 7 marzo 1903. L'opera è l'unica testimonianza attualmente nota della pittrice, di cui scarseggiano notizie biografiche: nel 1901 aveva fatto domanda all'Ospedale Maggiore per poter eseguire un ritratto di benefattore, garantendosi pratica di ritratti di defunti. In questa occasione l'ingegnere Felice Viviani, intimo del presidente dell'Ospedale, l'aveva raccomandata, affermando che affidandole l'esecuzione di un ritratto si sarebbe compiuta " un'opera d'illuminata carità". L'artista imposta il dipinto su schemi iconografici ormai desueti, ambientando la benefattrice in un angolo di salotto dominato da una pesante console sormontata da un'anfora. La modesta qualità formale, è ulteriormente gravata dall'intonazione opaca e spenta della gamma cromatica.
(Sergio Rebora)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Misserini, Eraldo (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).