Ritratto di Maria Baldini Somigliani
Bagioli, Giovanni
Descrizione
Identificazione: Maria Baldini Somigliani
Autore: Bagioli, Giovanni (1850/ ?)
Cronologia: post 1904
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 121 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Maria Baldini, di nobile famiglia pavese, ma vissuta a Milano, con testamento olografo del 13 agosto 1898, aveva nominato erede universale il cugino Cesare da Conturbia. Con successive e numerose postille, gravò l'asse ereditario di parecchie pensioni vitalizie in favore di domestici e parenti e di legati a pie istituzioni, fra cui un lascito di 100.000 lire in favore dell'Ospedale Maggiore. Il nome del Bagioli quale pittore incaricato dell'esecuzione del ritratto, fu proposto al Consiglio Ospedaliero il 2 giugno 1903 da Giovanni Battista Rota, nipote della benefattrice, in sostituzione di Emilio Magistretti, rifiutato dal Consiglio perché già presente con diverse opere nella Quadreria. Precedentemente anche Antonio Pasinetti, in una lettera del febbraio 1903, si era candidato all'esecuzione del ritratto. Prevalse la scelta del Bagioli, caldeggiata anche dagli altri eredi della Baldini, in considerazione del fatto che aveva già eseguito un ritratto della benefattrice. Sulla scorta di questo ultimo e di una fotografia del volto della salma della defunta, il Bagioli eseguì il quadro che, iniziato nell'ottobre del 1903, fu consegnato il 27 maggio 1904.
L'opera è una delle rarissime testimonianze della tarda attività del Bagioli, attivo in quegli anni a Milano. L'impasto scuro di matrice accademica dello sfondo e delle vesti, appesantisce la già statica figura della benefattrice, mentre appare evidente lo sforzo da parte dell'artista di rendere la massima rassomiglianza fisionomica.
(Sergio Rebora)
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Misserini, Eraldo (2004)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n110-00105/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).