Ritratto di Tullo Massarani
Conconi, Luigi
Descrizione
Identificazione: Tullo Massarani
Autore: Conconi, Luigi (1852/ 1917)
Cronologia: post 1907 - ante 1909
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tela
Misure: 120.5 cm x 200 cm
Notizie storico-critiche: Tulio Massarani fu uomo politico, scrittore e pittore di vasta fama. Con testamento del 20 novembre 1900 destinò all'Ospedale Maggiore un lascito di 50.000 lire. Al defunto, in proporzione alla cifra lasciata, sarebbe spettato un ritratto a mezza figura, tuttavia il Consiglio Ospedaliero, con delibera del 13 giugno 1906, ritenne che in via d'eccezione e per i suoi noti meriti, il benefattore venisse ritratto a figura intera, assegnando l'incarico dell'esecuzione a Luigi Conconi, che era stato amico del defunto. L'opera fu consegnata all'Ospedale nel marzo 1907, ma non completamente terminata; pertanto, dopo la tradizionale esposizione in occasione della Festa del Perdono, l'artista ritirò il quadro per apportarvi ritocchi ed aggiunte, riconsegnandolo all'Ospedale soltanto nel marzo del 1909.
Nell'opera sono presenti echi ancora molto vivi della Scapigliatura, di cui Conconi fu uno dei protagonisti. L'artista, giunto alla maturità della sua produzione artistica, adotta nei ritratti forme più costruttive e plastiche come in quello della signora Torelli eseguito nel 1903. Caratteristiche restano comunque le sfumature estese, soprattutto nello sfondo, che possono aver indotto la Commissione Artistica a considerare il quadro non finito e che armonizzano con la figura del benefattore, più massiccia grazie all'uso di una gamma cromatica dai toni soffusi.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico
Credits
Compilazione: Misserini, Eraldo (2004)
Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3n110-00107/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).