Ritratto di Domenico Quadrio

Grancini, Amos

Ritratto di Domenico Quadrio

Descrizione

Identificazione: Domenico Quadrio

Autore: Grancini, Amos (1772/ 1850)

Cronologia: post 1809 - ante 1811

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 118.7 cm x 212.4 cm

Notizie storico-critiche: Per questo ritratto Amos Grancini ricevette un compenso di 161,18 lire (Canetta). La scomparsa dei registri contabili ottocenteschi non permette di stabilire quando sia stato effettivamente pagato, ma si sa che ancora nel 1811 il pittore sollecitava il pagamento pretendendo che esso non fosse inferiore ai 24 zecchini versati per analoga fatica al Sellati del quale egli credeva " non essere inferiore". L'esecuzione dovette quindi cadere fra il 1809, anno di morte del benefattore, e il 1811.
Medico ospedaliero da 1752, il Quadrio fu promosso vicechirurgo nel 1772 e divenne in seguito chirurgo maggiore di Santa Corona, dedicandosi contemporaneamente all'insegnamento nella Facoltà di Medicina di Milano. Il Grancini rende omaggio insieme alla professione e alla scienza medica dell'effigiato componendo una singolare natura morta di libri e ferri chirurgici teatralmente assortiti attorno a un cranio umano che visualizza, non senza compiacenza macabra, un monito sui limiti della scienza e I'ineluttabilità della morte. Alla discreta scioltezza pittorica esibita da quest'inserto non corrisponde, peraltro, la qualità del ritratto, alquanto rigido e impacciato nello sforzo di emulare I'impostazione austeramente disadorna messa in voga da ritrattisti come Protaso Gerolamo Stambucchi e Antonio De Antoni.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Misserini, Eraldo (2005)

Aggiornamento: Cassinelli, Daniele (2007); Rebora, Sergio (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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