Monumento sepolcrale dei coniugi Angelo Minorini e Giuseppina Crosti

Bazzaro, Ernesto; Bianchi (ditta); Monti, Giacomo

Descrizione

Autore: Bazzaro, Ernesto, scultore; Bianchi (ditta), fonderia; Monti, Giacomo, marmista

Cronologia: post 1961 - ante 1916

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: marmo di Candoglia

Descrizione: Il monumento funerario, che comprende la scultura bronzea intitolata "La soavità dell'anima", fu commissionato a Ernesto Bazzaro nel 1916 e si compone di una figura femminile dolente, in piedi, poggiata su un blocco di marmo di Candoglia. Alla base nel 1934 fu applicata una "medaglia a completamento" in bronzo con i ritratti dei coniugi Minorini di mano dello stesso artista. Per l'esecuzione dell'opera, Bazzaro si avvalse della Fonderia Bianchi di Varese e del marmista Giacomo Monti (Cassinelli 2009)

Notizie storico-critiche: La tomba Minorini pervenne all'Ospedale Maggiore con l'eredità di Giuseppina Crosti vedova Minorini, che nel testamento del 22 aprile 1933, pubblicato dal notaio Giuseppe Galbiati, nominando l'ente quale proprio erede universale precisava: "Le spese per i miei funerali saranno a carico dell'Erede Ospedale Maggiore di Milano, avvertendo che già tengo assegnata la mia tomba a perpetuità vicino a quella del mio compianto consorte nel Cimitero Monumentale di Milano" (AOM, Testatori, Crosti Giuseppina vedova Minorini, b. 78). (Cassinelli 2009)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico