Monumento sepolcrale di Clelia Barberi De Martini

Stagliano, Arturo

Descrizione

Autore: Stagliano, Arturo, scultore

Cronologia: post 1911

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: pietra di Brenna; granito

Notizie storico-critiche: L'anno dopo la morte di Giovanni Battista De Martini (8.1.1875-23.9.1922), le due sorelle Ida e Carla investirono dell'onere manutentivo della tomba di Clelia Barberi (moglie di Giovanni Battista) l'Ospedale Maggiore, che non poté fare a meno di farsene carico chiedendo alla fidata ditta Pietro Malnati il progetto per un nuovo monumento (un sarcofago a forma di croce in Nembro giallognolo di Verona), conservato tuttora tra le carte testamentarie del benefattore e, in copia, nell'archivio del Monumentale, ma non attuato. Dapprima infatti, l'ingegnere capo Antonio Bertolaja ritenne opportuno traccheggiare [tergiversare], attendendo che il Comune di Milano procedesse con un'ingiunzione peraltro mai pervenuta e in seguito, dopo un sopralluogo al Monumentale effettuato il 13 febbraio 1924, scelse di provvedere a un modico restauro della statua invece di una costosa sostituzione. (Rebora 2009)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico