Il Salvatore Benedicente

Bedeschi, Alfeo

Il Salvatore Benedicente

Descrizione

Identificazione: Figura maschile benedicente

Denominazione: Edicola della famiglia Brivio

Autore: Bedeschi, Alfeo, scultore

Cronologia: post 1951

Tipologia: scultura

Materia e tecnica: bronzo

Descrizione: Una descrizione sommaria del progetto accettato e dei materiali da utilizzarsi venne compilata dall'architetto Carlo Carini e presentata nel luglio 1948: per le opere esterne si scelse il granito fino alla base delle colonne e il travertino per le pareti; la copertura del tetto fu realizzata in rame, il gruppo statuario e i cancelli in bronzo, e i particolari allegorici racchiusi nei timpani in pietra. All'interno, nella parte superiore, venne previsto un ambiente con due sarcofaghi in marmo; le pareti dovevano essere decorate con mosaici allegorici eseguiti su cartone del pittore Adolfo Magrini. I bassorilievi bronzei sulle fronti laterali furono commissionati allo scultore Alfeo Bedeschi, che realizzava due lastre raffiguranti Le memorie col lenzuolo della morte e Il lavoro (il ferro): quest'ultima venne notevolmente semplificata rispetto al bozzetto preparatorio.
Inoltre, nel 1951, venne eretta una statua bronzea raffigurate Il Salvatore benedicente (Chiara Prevosti 2009)

Notizie storico-critiche: Nel 1951 Attilio Brivio fece richiesta per collocare un ponteggio in prossimità dell'edicola funeraria per l'erezione di una statua bronzea. (Chiara Prevosti 2009)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Credits

Compilazione: Bortolotti, Carlotta (2009)

Aggiornamento: ()

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).