Ritratto femminile
ambito lombardo
Descrizione
Ambito culturale: ambito lombardo
Cronologia: post 1850 - ante 1900
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 60 cm x 80 cm
Descrizione: Dipinto su tela con ritratto femminile
Notizie storico-critiche: La fondazione dell'originaria struttura dell'ospedale di Magenta, risale al 1876 grazie alla donazione del cav. Giovanni Giacobbe per la costruzione di struttura ospedaliera a vantaggio dei malati meno abbienti del comune. Nello stesso anno, il Marchese Giuseppe Maria Mazenta, donò dei terreni per la costruzione di quello che all'inizio fu un semplice ambulatorio. Nel 1896, un benestante cittadino, Giuseppe Fornaroli, lasciò tutto il suo patrimonio all'asilo infantile di Magenta e all'ambulatorio che venne ampliato e divenne ospedale.
Il patrimonio dell'Azienda Ospedaliera di Legnano è stato formato nei secoli grazie all'unione dei patrimoni artistici degli ospedali di Legnano, Magenta, Parabiago, Abbiategrasso e Cuggiono. Questi sono frutto di donazioni benefiche e lasciti testamentari. Inoltre, le istituzioni ospedaliere commissionavano ad artisti locali i ritratti dei maggiori benefattori per collocarli presso le proprie sedi, in segno di riconoscenza.
L'acquisizione dell'opera, può essere frutto di entrambe le modalità: la donna è rappresentata in maniera precisa e realistica; l'abbigliamento scuro e la veletta nera, potrebbero identificarla come una vedova; di certo si trattava di una persona agiata, vista la ricchezza dei gioielli che indossa; lo sguardo gentile, rivolto all'osservatore, ne evidenzia anche le caratteristiche psicologiche.
Collocazione
Provincia di Milano
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Ovest Milanese
Credits
Compilazione: Tosi, Luca (2010)
Aggiornamento: Porcelluzzi, Anna (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3o030-00883/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).