Ritratto di Giovan Cristoforo de Preposulo
ambito bergamasco
Descrizione
Ambito culturale: ambito bergamasco
Cronologia: post 1540 - ante 1630
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 104 cm x 196 cm
Descrizione: Dipinto su tela con ritratto maschile del soldato Giovan Cristoforo de Preposulo. Lo sguardo del personaggio è un pò malinconico e assorto; emerge l'interesse che il pittore rivolge alla nuova moda e ai suoi aspetti esaltanti la bellezza delle sete e la raffinatezza dei dettagli. E' ben evidente nel soggetto dell'opera il fasto sobrio e severo della classe sociale a cui il personaggio appartiene. Valore araldico dei colori con severo controllo formale e tonale.
Notizie storico-critiche: L'opera richiama nello stile, nella posa e nella resa psicologica del personaggio le opere del Moroni.
Si rivela una accurata attenzione al dato di costume, in quanto anche l'abbigliamento, specie se realisticamente inteso e finalizzato alla sola caratterizzazione sociale del personaggio, risulta funzionale alla visualizzazione di una forma di "esemplarità" del personaggio ritratto.
Il nostro personaggio ha accanto a se una spada; potremmo dire che rientra nella tipologia del "Gentiluomo con spada". Questa tipologia non rimanda solo alle imprese belliche del personaggio, ma allude per esempio a condizioni socio-politiche affatto differenti tra loro.
I De Preposulo sono un'antica famiglia bergamasca la cui storia documentata risale all'anno 973. Iniziarono ad essere chiamati "Passi" quando, nel 1307, Ottopasso De Preposulo compose la pace tra guelfi e ghibellini nei territori di Bergamo. Da allora furono soprannominati "quelli de la pas", da cui "i Pas" e quindi i Passi.
Collocazione
Provincia di Bergamo
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Bergamo Est
Credits
Compilazione: Tosi, Luca (2010)
Aggiornamento: Basilico, Andrea (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3o030-01256/
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