Ritratto di benefattore
Spreafico, Eugenio
Descrizione
Autore: Spreafico, Eugenio (1856-1919), esecutore
Cronologia: fine sec. XIX
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 70 cm x 52.5 cm (intero)
Descrizione: Il dipinto raffigura un un uomo anziano, stempiato, con barba e baffi grigi, dello stesso colore dei capelli. E' vestito con giacca e panciotto nero, camicia bianca con colletto, farfallino in tinta con la giacca. Il busto è frontale, mentre il volto e lo sguardo sono rivolti leggermente verso sinistra. Lo sfondo è marrone scuro
Notizie storico-critiche: Il dipinto rappresenta il mezzo busto di un benefattore dell'ospedale, eseguito presumibilmente, immediatamente dopo la sua morte. Come per gli altri ritratti eseguiti per l'Ospedale di Vimercate, anche in questo caso si nota un certo impaccio esecutivo e una certa rigidità formale ravvisbile nella postura e nella resa scarsamente espressiva del volto. E' possibile che, secondo una procedura comune a tutta questa ritrattistica celebrativa, l'autore si sia servito di una fotografia per desumere le fattezze del benefattore. E' forse per questo che si notana un verismo più crudo e analitico nel rendere quasi palpabile le rugosità del volto, illuminato da una luce fredda e radente. Anche in questo caso vi è una rinuncia a qualsiasi ambientazione e la sobrietà e l'austerità del benefattore, appartiene a un filone di ritrattistica convenzionale, incentivata tra gli ultimi anni dell'Ottocento e i primi decenni del secolo successivo in tutta la Lombardia, dal diffondersi e dall'ampliarsi delle quadrerie dei numerosi enti assistenziali e luoghi pii.
Collocazione
Provincia di Monza e Brianza
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Vimercate
Credits
Compilazione: Ronchi, Valeria (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3o060-00014/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).