Nucleo storico della città di Cremona
Priori, Ercole
Descrizione
Autore: Priori, Ercole (1918-), esecutore
Cronologia: sec. XX
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: terracotta / rilievo
Misure: 145 cm x 220 cm (intero)
Descrizione: L'altorilievo rappresenta il centro storico della città di Cremona, un'area di grande prestigio storico, artistico, architettonico e culturale. Sul lato destro si delineano le vecchie mura cittadine, a delimitare l'area antica, al centro la Chiesa di San Facio, detta del Foppone con il caratteristico quadriportico che si innesta direttamente sul lato della facciata della chiesa, nella parte alta si riconosce la Chiesa di Sant'Abbondio.
Notizie storico-critiche: E' attraverso gli insegnamenti dello zio Alceo Dossena e le estati passate lavorando a Roma nello studio di scultura dello zio che Priori si avvicina al mondo dell'arte e della scultura in particolar modo, proseguendo poi gli studi in modo autodidatta, seguendo corsi presso la Scuola Professionale Ala Ponzone Cimino di Cremona e i corsi serali della Scuola di Disegno Giuseppe Bottoli di Casalmaggiore. Fin dalle prime opere si nota l'interesse per la forma plastica, l'intento è realizzare forme costruite per segmenti rapidi e scattanti che vanno a rivisitare i linguaggi delle avanguardie e dei primitivisti, cercando, non tanto di aderire a una corrente in particolar modo, quanto nella ricerca costante, nella sperimantazione continua di linguaggi. Nelle sue opere si ritrovano echi di Picasso, Matisse, Brancusi, Marini, Martini e soprattutto dello scultore Henri Laurens, dal quale riprende l'utilizzo di forme più libere, articolate e complesse. (AZZOLINI L.,RONCAI L.,ROSA V. 2008). Sono diversi i committenti che richiedono a Priori monumenti commemorativi o funerari contribuendo a rendere l'autore lo scultore cremonese più attivo nel Novecento. (AZZOLINI L 2008).Nel modello in terracotta si nota un ottimo trattamento delle superfici, i sicuri colpi di stecca o di sgorbia attraverso cui lo scultore lavora la materia per realizzare edifici e vie. Anche se in qesto caso il soggetto richiede una maggiore rigidità nell'apparato creativo, che trattiene la forma in una struttura compatta, sono comunque rintracciabili alcuni caratteri tipici dell'opera di Priori, come il trattamento quasi pittorico dell superficie con la luce che si spezza sul piano creando effetti pittorici marcati, e la scelta di realizzare una forma non ordinaria, ma dinamica con i lati tutti disuguali, quasi a sottolineare la vivacità e l'aspetto propulsivo del centro storico di Cremona. In definitiva si può affermare che anche in questo caso, per Priori è inscindibile il concetto di segno e spazialità, in quanto non può esistere una scultura senza l'aspetto pittorico e grafico. (SANTORO E. 1992)
Collocazione
Provincia di Cremona
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Cremona
Credits
Compilazione: Ronchi, Valeria (2009)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3o060-00042/
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