Elementi innominabili
Cardile, Andrea
Descrizione
Identificazione: Composizione di invenzione
Autore: Cardile, Andrea (1940)
Cronologia: ca. 1960 - ca. 1964
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tempera su tela
Misure: 130 cm x 130 cm
Descrizione: il tema dell'opera è lo spazio, qui rappresentato nella dimensione dilatata con elementi architettonici e di arredo che potrebbero definire il limite di una stanza o, all'inverso, dello spazio esterno
Notizie storico-critiche: Andrea Cardile, nato a Firenze nel 1940, espone in prime mostre partire dagli anni Sessanta, con rassegne personali a Milano alla Galleria Cairola, Galleria La Parete, Galleria San Fedele. Di questi anni giovanili è l'opera Elementi innominabili, un dipinto col quale l'artista rappresenta una visione asettica e dilatata dell'ambiente umano nel quale l'unica figura compare in lontananza, il capo stemperato nella parete che fa da fondale. Da qui una scala si sviluppa, sale e conduce lontano, a uno spazio infinito, o indefinito.
Presente al premio San Fedele per giovani pittori italiani, riceve riconoscimenti con un premio acquisto e una menzione speciale Premio Citta' di Milano (collezione Grassi, PAC, Musei di Milano). Riceve premi in diverse esposizioni e partecipa a mostre di tendenza dei giovani artisti, tra le quali "Cardile, Forgioli, Pardi giovane pittura italiana" con presentazione di Giorgio Kaysserlyan.
L'attività dell'artista si caratterizza anche per la ricerca artistica nella scenografia, e nella regia multimediale. Per il Teatro La Fenice di Venezia, realizza le scenografie di La storia di un soldato. Disegna manifesti per il Festival di Todi e di Asolo Musica. Alle esposizioni personali nella città di Milano si aggiungono numerose mostre collettive.
Collocazione
Varese (VA), Villa Menafoglio Litta Panza
Credits
Compilazione: Garnerone, Daniele (2008); Simioli, Adele (2008)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3o190-00007/
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