Pannello decorativo

Panini, Gian Paolo detto Pannini (maniera)

Descrizione

Autore: Panini, Gian Paolo detto Pannini (maniera) (1691-1765), pittore

Cronologia: post 1700 - ante 1760

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 182 cm x 74 cm (tela)

Descrizione: Dipinto ad olio su tela di formato rettangolare con orientamento orizzontale, dotato di cornice lignea nera con profilo interno dorato. L'opera raffigura un paesaggio lacustre, per la maggior parte occupato da una imponente architettura che si sviluppa da sinistra verso destra, fino ad arrivare alla gradinata d'attracco per le barche sulla destra, lasciando aperto lo sfondo alla raffigurazione di montagne innevate sopra un cielo azzurro solcato da nubi. Due figurette si collocano in primo pianto, vicino all'ingresso monumentale dell'edificio, caratterizzato da un timpano triangolare circondato ai lati da due colonne di ordine corinzio; altri uomini si muovo intorno alle imbarcazioni mentre un cane corre in primo piano sulla destra.

Notizie storico-critiche: Il presente dipinto, una volta parte della collezione di opere pittoriche dell'Azienda Ospedaliera Ospedale S. Anna di Como, appartiene oggi all'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Como in seguito all'assegnazione di beni immobili e mobili avvenuta nel 1998 in occasione della costituzione dell'ente.
Nell'inventario cartaceo dell'ospedale S. Anna di Como (compilato da Augusto Colombo, 1965) l'opera viene indicata come proveniente dalla "Donazione Celesia" per cui è ipotizzabile faccia parte di quell'insieme di beni lasciati all'ospedale dalla contessa Giulia Celesia Cays che, nel 1954, dispose per volontà testamentaria la donazione al S. Anna della storica dimora affacciata al lago, comprensiva dei notevoli beni artistici in essa custoditi. Storicamente non è infatti insolito che i legati ospedalieri fossero costituiti non soltanto da somme di denaro, ma da beni immobili e mobili che venivano incamerati dall'ente assistenziale, talora venduti per recuperarne il corrispettivo monetario e talora inseriti nelle proprie raccolte, come nel caso delle opere d'arte, soprattutto pittoriche. Sempre tale inventario riporta a commento dell'opera, l'indicazione del fatto che tali "dipinti di architetture scenografiche avevano ruolo decorativo negli anditi e corridoi delle dimore patrizie", il che potrebbe motivare l'identificazione del soggetto come un semplice "Pannello decorativo", come confermato anche nella targa posta ai piedi dell'opera.

Collocazione

Provincia di Como

Ente sanitario proprietario: A.T.S. dell'Insubria