Ritratto del nobile Gio. Carlo Longoni benefattore

Crespi, Francesco

Ritratto del nobile Gio. Carlo Longoni benefattore

Descrizione

Autore: Crespi, Francesco, esecutore

Cronologia: post 1725

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 117 cm x 210 cm (intero)

Descrizione: Sul dipinto, di forma verticale, è ritratto a figura intera un benefattore dell'Ospedale, leggermente di tre quarti rivolto verso destra, in piedi all'interno di una stanza della quale si possono identificare alle sue spalle, sulla sinistra, un tendaggio grigio verde e il piano di un tavolino, sul quale sono appoggiati un libro dalla copertina chiara e due calamai con un pennino. L'uomo ha i capelli grigi, lunghi fino alle spalle; nella mano destra, piegata davanti a lui all'altezza della vita, stringe un foglio bianco, mentre la sinistra poggia sullo schienale di una poltrona in velluto rosso posta sul lato destro della composizione. L'abbigliamento è sobrio e scuro, caratterizzato da mantello, casacca e calzoni lunghi fino al ginocchio, tutto di colore nero, come anche le calze e le scarpe con fibbia; unico punto luce è costituito dal rigido colletto quadrato lungo fino al petto e dalle maniche a sbuffo di colore bianco.

Notizie storico-critiche: Il dipinto fa parte dell'antico patrimonio di opere d'arte del Pio Istituto Santa Corona, per la maggior parte deperito a causa del tempo e disperso nei vari trasferimenti di sede dell'ente ospedaliero: dalla sua fondazione in una casa dietro la chiesa del Santo Sepolcro (oggi incorporata nella Biblioteca Ambrosiana), si trasferì nel 1581 nella casa Rho in Porta Ticinese e lì rimase fino al 1786 quando avvenne la fusione con l'Ospedale Maggiore Ca' Granda, nelle cui raccolte di ritratti di benefattori compare citato come opera di ignoto (Cajmi, 1857). Separatisi nel 1902, l'Istituto cercò una nuova sede e assunse nel 1942 la gestione del Grande Sanatorio di Garbagnate, prima di proprietà del Comune di Milano, da cui l'attuale collocazione. (Bascapè, 1960)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Rhodense

Credits

Compilazione: Uva, Cristina (2009)

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