Ritratto di Giovanni Samarani

Martini Carlo

Ritratto di Giovanni Samarani

Descrizione

Autore: Martini Carlo (1908-1958), esecutore

Cronologia: post 1938

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 67.5 cm x 100 cm (intero)

Descrizione: L'opera riporta il ritratto di un uomo calvo con baffi e leggera barba sul bordo del labbro inferiore. Tiene la mano destra infilata nella tasca dei pantaloni, mentre nella sinistra, appoggiata poco sopra il fianco, regge un cappello borsalino. Indossa una camicia bianca con cravatta scura, un panciotto chiaro e una giacca scura sbottonata. Nella parte superiore del dipinto, a destra, è inserita un'iscrizione documentaria in lettere capitali. Il dipinto è montato su uncornice in legno dipinto ed argentato.

Notizie storico-critiche: Il dipinto rappresenta il Cav. Giovanni Samarani, benefattore dell'Ospedale Maggiore di Crema, e si lega all'antica tradizione, ricorrente in molti enti assistenziali, finalizzata ad onorare con effigi dipinte o scolpite la memoria di coloro che avevano destinato parte dei propri beni all'Ente. Il dipinto è eseguito dal pittore cremasco Carlo Martini - il quale esegue anche il dipinto che ha per soggetto Cesare Lodigiani (v. scheda n. 3o210-01000) - nell'anno della sua partenza per Londra, dove rimarrà due anni intrecciando sodalizi artistici che molto influiscono sulla sua formazione artistica, al punto che, se non fosse stato per il rimpatrio forzato dovuto allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, probabilmente altri sarebbero stati gli itinerari della sua vita.
L'opera si discosta stilisticamente dalla tradizionale pittura lirica ed evocativa di Martini, il quale viene influenzato negli anni '30 dalla scuola di Burano di Pio Semeghini, del quale condivide la leggerezza della tavolozza, e dalla pittura chiarista milanese, che si opponeva al monumentalismo e alla retorica dell'arte fascista del Novecento. L'immagine, luminosa e incline ad un'analisi dei moti dell'anima e del pensiero, è, infatti, composta da forme scandite e ben controllate, e da larghi impasti cromatici.

Collocazione

Provincia di Cremona

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Crema

Credits

Compilazione: Casarin, Renata (2009)

Aggiornamento: Allievi, Valeria (2012); Uva, Cristina (2012)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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