Cassettone
bottega bergamasca
Descrizione
Ambito culturale: bottega bergamasca
Cronologia: post 1575 - ante 1650
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: legno di noce / intaglio; radica di noce / lastronatura; ferro / battitura
Misure: 145 cm x 57.5 cm x 107 cm (intero)
Descrizione: Il cassettone è dotato di piedi a mensola intagliati con un motivo di foglie disposte a voluta, che si raccordano con gli zoccoli laterali sagomati. I montanti sono anch'essi intagliati con motivo vegetale di foglie sovrapposte, chiudono il fronte del mobile ai lati e terminano sotto il piano del cassettone, che ha spessore modanato e digradante. Il fronte del mobile è costituito da quattro cassetti, chiusi con serratura orizzontale priva di bocchetta lavorata; i cassetti sono ripartiti in tre specchiature ciascuno, di forma mistilinea, radicate in noce. I cassetti sono incorniciati da un listello intagliato a foglioline, sono dotati di due pomelli ciascuno in legno, di forma a disco. Le catene fra i cassetti sono aggettanti, a sezione torica e lisce. I fianchi del cassettone sono anch'essi lisci.
Notizie storico-critiche: L'arredo si inserisce nell'ambito artigianale bergamasco della fine del XVI secolo e costituisce una variante regionale e una novità nella produzione del periodo: può essere arricchito sugli spigoli di elementi intagliati aggettanti, detti "orecchie", come teste di putti incorniciati da motivi vegetali oppure può presentare un decoro più semplice, come in questo caso. Sui cassetti possono inoltre essere presenti anche motivi ad intaglio, in particolare vegetale, non semplicemente deputati a incorniciare il profilo del cassetto stesso. Al cassettone bergamasco va ascritto il particolare imbocco della chiave, disposto orizzontalmente e collocato in prossimità del margine superiore del cassetto. Al Cinquecento poi appartiene il particolare piede su cui poggia il mobile. Questa tipologia di arredo si ripropone per circa un secolo, dopo la sua prima apparizione, naturalmente cambiano la qualità del legno impiagato e la tecnica costruttiva del mobile. Qualche dubbio cronologico potrebbe suscitare questo cassettone per un eccesso di leggerezza, che contrasta con la naturale solidità e pesantezza del mobilio cinquecentesco e per la presenza di catene e profili lisci.
Collocazione
Provincia di Cremona
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Crema
Credits
Compilazione: Casarin, Renata (2009)
Aggiornamento: Muzzin, Silvia (2012); Uva, Cristina (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3o210-01032/
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