Sedia

bottega lombarda

Sedia

Descrizione

Ambito culturale: bottega lombarda

Cronologia: post 1790 - ante 1799

Tipologia: arredi e suppellettili

Materia e tecnica: legno di noce / intaglio; seta / damascato

Misure: 47 cm x 53 cm x 95.5 cm (intero)

Descrizione: La sedia poggia su quattro gambe troncopiramidali scanalate, che si innestano nel grembiule grazie a una mazzetta lavorata a incisione con motivo a "X". Le gambe sono unite da due catene, anch'esse scanalate e dotate di rincassi rettangolari, disposte ad "H". Il grembiule è intagliato con elemento fitomorfo centrale costituito da un fiore da cui si dipartono due racemi fogliati, mentre le catene laterali sono percorse da incisioni parallele. La seduta e lo schienale sono imbottiti e ricoperti di tessuto di seta damascato. Lo schienale di forma rettangolare è sorretto da due brevi montanti rettilinei e scanalati; la sua cornice superiormente e ai lati è decorata con intaglio similare a quello del grembiule.

Notizie storico-critiche: La serie di sedie denuncia il gusto neoclassico per la sobrietà della linea e può essere identificata come produzione dello stile Luigi XVI affermatosi tra il 1770 circa e il 1795 circa. Caratteristiche sono le gambe troncopiramidali scanalate, l'impiego della mazzetta con decorazione semplificata, la decorazione a intaglio (tipica dell'area lombarda) e l'impianto architettonico severo, privo di braccioli e con schienale rettilineo. Le sedie si completano con tre sedie a braccioli (3o210-01047) a formare un unico arredo dalla sobria eleganza. Meglio sarebbe posticipare la datazione alla fine del secolo per la sobrietà delle forme così come la sedia con rivestimenti in pelle, che appartiene all'arredamento della Sala dell'Archivio dell'Ospedale Maggiore di Milano, si data al 1780 circa. .

Collocazione

Provincia di Cremona

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Crema

Credits

Compilazione: Casarin, Renata (2009)

Aggiornamento: Muzzin, Silvia (2012); Uva, Cristina (2012)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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