Toilette
bottega dell'Italia settentrionale
Descrizione
Ambito culturale: bottega dell'Italia settentrionale
Cronologia: post 1790 - ante 1810
Tipologia: arredi e suppellettili
Materia e tecnica: legno di mogano / intaglio, lucidatura a spirito; legno di acero / intarsio
Misure: 71.5 cm x 43 cm x 80 cm (intero)
Descrizione: Il mobile poggia su quattro gambe a sezione rettilinea, rastremate verso il basso, in massello di mogano, trattenute da due catene disposte ad "H". Il piano del tavolino è un contenitore dotato di un'alta cintura, nella quale si innestano le gambe, e di tre antelli ribaltabili. Sia la cintura che gli antelli sono decorati a intarsio: l'una con una fascetta rettilinea che la percorre tutta a metà della sua altezza e gli altri con tre cornici geometriche rettangolari, delle quali quella centrale, la maggiore, che racchiude un decoro vegetale con vaso di fiori, terminazioni fogliate e a nastro, entro ovale. Le tre ribalte sono collegate alla cintura mediante cerniere a libro e nascondono tre scomparti rettangolari, separati da spalle lignee in legno massello.
Notizie storico-critiche: Il mobile mostra alcune evidenti caratteristiche proprie della toilette, ovvero la presenza dei tre contenitori nascosti dalle ribalte e alte gambe di appoggio, sebbene manchino i consueti finti cassetti sul fronte del mobile e lo specchio che doveva essere innestato o sul piano di appoggio, basculante, o a tergo dell'antello centrale. Inoltre sebbene alcuni elementi denuncino lo stile Luigi XVI e quindi siano a pieno titolo ascrivibili all'epoca neoclassica, come la decorazione della cintura e delle ribalte a intarsio con motivi geometrici e fitomorfi, in particolare floreali, altri suscitano alcuni dubbi, come l'impiego di cerniere ottocentesche e di gambe a struttura semplice, prive di alleggerimenti ulteriori, ma squadrate secondo un uso funzionale dei decenni successivi. Il fatto può essere spiegato in parte posticipando leggermente la realizzazione del manufatto rispetto alla piena età neoclassica e in parte con delle manomissioni che devono anche aver comportato una parziale modifica strutturale del mobile.
Collocazione
Provincia di Cremona
Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. di Crema
Credits
Compilazione: Casarin, Renata (2009)
Aggiornamento: Muzzin, Silvia (2012); Uva, Cristina (2012)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3o210-01060/
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