Ritratto di Cesare Pesenti Grande Ufficiale Ingegnere

Piacentini, Ernesto

Ritratto di Cesare Pesenti Grande Ufficiale Ingegnere

Descrizione

Autore: Piacentini, Ernesto (1867-1954), esecutore

Cronologia: 1933

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 97.8 cm x 191.5 cm (intero)

Descrizione: Ritratto di Cesare Pesenti, Grande Ufficiale Ingegnere. Il soggetto è ritratto all'aperto, stante, in un giardino. L'uomo ha la mano sinistra nella tasca della giacca e con la destra tiene un cappello. Si nota la catenella dell'orologio da tasca che sporge dal lembo della giacca. Contrasti luminosi tra luci e ombre; predominanza di tonalità chiare e luminose.
L'opera è inserita in una cornice lignea intagliata e dorata; nella parte inferiore, cartiglio con iscrizione.

Notizie storico-critiche: Cesare Pesenti (Alzano Lombardo, 1860 - Ivi, 1933) fu ingegnere, pioniere dell'industria cementiera bergamasca. L'attività dell'ing. Cesare Pesenti è continuata, con pari successo ed impegno, dai suoi successori, che hanno portato la S.p.A. Italcementi (dove Cesare Pesenti fu consigliere delegato e direttore generale), per capacità produttiva ed economica, a particolare stato di floridezza.
Studiò ad Aquisgrana, dove si laureò in ingegneria meccanica a ventun anni non ancora compiuti. S'impiegò in una ditta di Lucerna, dove eseguì lavori da meccanico e da modellista; successivamente alle dipendenze dell'ingegner Meisnner con il compito di disegnatore progettista, acquisì notevole esperienza nel campo degl'impianti meccanici. Rientrato in Italia, si occupò della cartiera e dell'industria del cemento di proprietà della famiglia, in ciò coadiuvato dai fratelli Carlo e Daniele (il primo si dedicò agli aspetti amministrativi e il secondo a quelli produttivi delle aziende). Nel 1913 Cesare Pesenti pubblicò presso l'editore Hoepli un manuale tecnico sull'applicazione pratica del cemento armato. Egli progettò nuovi forni per la cottura delle calci e dei cementi ed ampliò le officine potenziandone la produzione. Poté ottenere la vantaggiosa fusione della sua ditta con un'altra importante società del settore costituendo l'Italcementi, della quale fu a capo per anni. Fu senatore del Regno. Apprezzato per la sua esperienza e la sua avvedutezza, fu chiamato a presiedere diversi complessi industriali e varie aziende commerciali; fondò e presiedette per un trentennio le scuole professionali di Alzano Lombardo. Nel 1931 pubblicò i suoi ricordi in un libro intitolato "Memorie di famiglia".

Ernesto Piacentini nacque a Vaprio d'Adda il 15 aprile 1867 e visse ad Alzano Maggiore (Bergamo). Allievo di Cesare Tallone all'Accademia Carrara di Bergamo, fu buon ritrattista e paesista. Dipinse paesaggi della Valle Seriana e del Lago d'Iseo e ritratti dell'ingegnere Cesare Pesenti, del cav. Saladino Chiodelli, della signora Chiodelli. Nella collezione dell'avv. Cugini di Bergamo esiste La facciata della Cappella Colleoni e di S.Maria Maggiore di Bergamo.

Collocazione

Provincia di Bergamo

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Papa Giovanni XXIII

Credits

Compilazione: Iorio, Patrizia (2009)

Aggiornamento: Basilico, Andrea (2013); Gigante, Rita (2014)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).