Sacro Cuore di Gesù

ambito lombardo

Sacro Cuore di Gesù

Descrizione

Ambito culturale: ambito lombardo

Cronologia: ca. 1900 - ca. 1949

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 70 cm x 105 cm (intero)

Descrizione: Il dipinto presenta Gesù in candida veste con manto rosso che con il gesto della mano mostra il suo Sacro Cuore. Contrasti tra tonalità calde e tonalità fredde di colore. Prevale luminosità diffusa all'interno dell'opera.
L'opera è inserita in una cornice in legno intagliato e dorato.

Notizie storico-critiche: Il dipinto, di impronta prettamente accademica sia nello stile e nel gusto della rappresentazione, rientra nella produzione pittorica dell'ambito lombardo della prima metà del XX secolo. Traspare dall'opera un 'patetismo religioso e un carattere devozionale' tipicamente popolare.
L'idea di rappresentare Gesù a mezzo busto, col cuore in mano o addirittura in piedi sul mondo è datata 1870 e strettamente legata al voto nazionale di costruire la basilica di Montmatre. In quest'epoca infatti, dopo gli orrori della Rivoluzione Francese, la devozione al Sacro Cuore di Gesù viene proposta come sinonimo di un ritorno ai valori cristiani, che spesso si colorano di valenze politiche conservatrici. Inutile dire che queste pretese non hanno nessun fondamento dottrinale, anche se forse fan parte d'un disegno più vasto per portare gli ideali cristiani sulla bocca di tutti, anche di coloro che non sanno nulla di religione.
La Sacra Congregazione del Santo Uffizio ancora il 26 agosto 1894 raccomandava questa immagine per la sola devozione privata, proibendone l'esposizione sull'altare e qualsiasi forma pubblica. Il culto al Sacro Cuore infatti è proposto soprattutto ai peccatori e rappresenta un valido strumento di salvezza anche per chi non ha i mezzi o la salute di compiere grandi gesti.
Col tempo si riduce questa pratica, se non a vuota superstizione, ad un'innocua devozione da cui nessuno s'aspetta più grandi risultati.
L'intronizzazione del Sacro Cuore deve attendere il 1907, la consacrazione delle famiglie addirittura il 1918.

Collocazione

Provincia di Bergamo

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Papa Giovanni XXIII

Credits

Compilazione: Iorio, Patrizia (2009)

Aggiornamento: Basilico, Andrea (2013)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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