L'ubriaco
Pelati Vittorio
Descrizione
Identificazione: Allegoria dell'alienazione con figura maschile sdraiata ed incastrata entro una gabbia
Autore: Pelati Vittorio (1916/ 1995)
Cronologia: post 1966
Tipologia: scultura
Materia e tecnica: bronzo
Misure: 42 cm x 17 cm x 17 cm
Descrizione: Figura maschile nuda sdraiata a terra sul fianco destro; il corpo è chiuso entro una gabbia da cui cerca invano di liberarsi; un'asta lo obbliga ad incurvare il collo all'indietro.
Notizie storico-critiche: Tra le opere più drammatiche dell'artista, questo bronzetto ripropone il dramma della caduta e dell'atterramento. Il corpo dell'uomo, privo di connotati specifici, è steso a terra; sopra di lui, riversa, la sedia dalla quale è caduto che funge figurativamente anche da gabbia e da prigione. In questa, come in figure analoghe, l'artista presenta la frustrazione della sconfitta e l'ineluttabilità della sorte. Le figure sono trattate con un modellato robusto; la corporatura in bella evidenza mostra una maturazione nella plastica di Pelati che si evolve verso forme più aperte e aeree seppure al momento ancora imprigionate in dolorosi e annullanti contorcimenti. L'opera è stata donata alla Fondazione dalla sig.ra Iris Polidori vedova dell'artista Vittorio Pelati come volontà testamentaria; deceduta la sig.ra Iris nel 1999, tale opera è giunta in Fondazione nel 2002.
Collezione: Raccolte d'arte della Fondazione Biblioteca Morcelli-Pinacoteca Repossi
Collocazione
Chiari (BS), Pinacoteca Repossi
Credits
Compilazione: Fusari, Giuseppe (2006); Scorsetti, Monica (2006)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/3y010-00335/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).