Burattino

ambito emiliano

Descrizione

Identificazione: MOSTRO INFERNALE

Ambito culturale: ambito emiliano

Cronologia: post 1890 - ante 1899

Tipologia: teatro di figura

Materia e tecnica: legno scolpito / dipinto; pelo animale; vetro; tela; canapone

Misure: 53

Descrizione: Capelli in pelliccia di coniglio di colore fulvo con chiazze nere, inchiodati alla testa, con un'ampia zona senza pelo, dietro l'orecchio destro. Testa di legno, dipintura ad olio, di notevoli dimensioni, con elementi di carattere mostruoso: fronte corrugata, arcate sopraccigliari prominenti e solcate da sei-sette linee verticali per ciascuna. Grandi orbite degli occhi infossate tra sopracciglia e zigomi con grosse pupille di vetro ricavate da spilloni. Zigomi prominenti, solcati da linee oblique, orecchie appuntite, molto lunghe, che partono agli angoli della bocca e terminano alle tempie. Naso grosso, con ampie narici aperte sul davanti. Labbra dall'aspetto scimmiesco, molto lunghe e pronunciate al centro. La bocca è aperta in un ghigno satanico e mostra, nel suo interno cavernoso, dodici denti originariamente bianchi, ora ingrigiti, di forma piatta e allungata, che si dipartono radialmente, dal centro della testa verso l'esterno. (continua in OSS)

Notizie storico-critiche: L'intaglio della testa di questo burattino differisce stilisticamente rispetto all'intaglio dell'intera collezione, e richiama, per certi aspetti, l'intaglio del burattinaio bolognese Emilio Frabboni.

Collocazione

Milano (MI), Collezione Scuola Paolo Grassi