Cartonaggio
ambito emiliano
Descrizione
Identificazione: Cerva
Ambito culturale: ambito emiliano
Cronologia: post 1890 - ante 1899
Tipologia: teatro di figura
Materia e tecnica: cartoncino; legno
Misure: 22 x 31.5
Descrizione: I cartonaggi venivano fatti sfilare in scena durante gli spettacoli. Rappresenta una cerva realizzata in cartoncino marrone sagomato composto da due sagome sovrapposte e fissate insieme in modo da poterlo girare su entrambi i lati. E' dipinto a tempera nei toni del marrone; nelle zampe anteriori è inserito un bastoncino di legno piatto che funge da impugnatura. La testa è incernierata al corpo mediante due cerchietti di cuoio e filo di ferro ed è possibile farla muovere mediante un filo che passa attraverso il corpo.
Notizie storico-critiche: Questo cartonaggio veniva utilizzato nella rappresentazione di "Genoveffa di Brabante", leggenda che fa la sua prima apparizione nella letteratura popolare nel secolo VIII fino ad essere ripresa da Erik Satie nel 1899 in un dramma in tre atti per marionette e burattini. I materiali Preti di questa Collezione provengono dall'edifizio di Carlo Preti al quale si sono aggiunti nei primi anni del '900 quelli del fratello Guglielmo quando questi decide di ritirarsi dal lavoro. A questi si aggiungono quelli prodotti da Ermenegildo Preti e dai suoi numerosi figli (Rosa, Nando, Dario, Maria). Salvo indicazioni diverse nelle schede, è difficile risalire all'autore anche perchè il nucleo è stilisticamente omogeneo sia per quanto riguarda i burattini sia per le scenografie.
Collocazione
Milano (MI), Collezione Scuola Paolo Grassi
Credits
Compilazione: Acquaviva, Laura (2005); Fumagalli, Anna (2005)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4p020-00671/
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