Bambolotto
produzione emiliana
Descrizione
Ambito culturale: produzione emiliana
Cronologia: post 1900 - ante 1949
Tipologia: teatro di figura
Materia e tecnica: celluloide; cotone; lana
Misure: 23
Descrizione: Il bambolotto è di celluloide di produzione industriale, realizzato con uno stampo. Presenta due fossette sulle guance, capelli modellati, sopracciglia marroni, occhi neri e azzurri, bocca aperta dipinta di rosso e due dentini visibili. La testa è articolata nel collo, le braccia e le gambe sono articolate al busto e prive di snodi. Il bambolotto indossa un pagliaccetto di cotone a quadretti bianchi e blu sul quale è infilata una maglina di lana fissata sul davanti con uno spillo. All'altezza del collo è stato ricavato un risvolto cucito con grossi punti. Sulla testa calza una cuffia di lana chiara.
Notizie storico-critiche: I materiali Preti di questa Collezione provengono dall'edificio di Carlo Preti al quale si sono aggiunti nei primi anni del '900 quelli del fratello Guglielmo quando questi decide di ritirarsi dal lavoro. A questi si aggiungono quelli prodotti da Ermenegildo Preti e dai suoi numerosi figli (Rosa, Nando, Dario, Maria). Gli abiti della Compagnia erano confezionati in famiglia dalle abili mani di Luigia, moglie di Ermenegildo, Rosa, loro figlia e Maria, loro nipote. Queste si erano anche specializzate nella confezione di cappelli e parrucche. Importante era la scelta dei tessuti, delle passamanerie e degli accessori per impreziosire. I materiali più raffinati erano anche acquistati a Milano dove avevano rapporti con le sartorie che confezionavano i costumi per il Teatro alla Scala. Sempre a Milano erano acquistati gli accessori per i costumi: paillettes, canoutilles, perline di vetro, pietre preziose, passamanerie dorate e argentate, etc. Per i modelli prendevano spunto da libri d'arte, riviste di moda, calendari da barbiere, fino alle carte da gioco.
Collocazione
Milano (MI), Collezione Scuola Paolo Grassi
Credits
Compilazione: Acquaviva, Laura (2006); Fumagalli, Anna (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4p030-01034/
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