Ritratto di Francesco Zambeletti
Tallone Cesare
Descrizione
Autore: Tallone Cesare (1853/ 1919), esecutore
Cronologia: 1884
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: tela / pittura a olio
Misure: 59 cm x 91.2 cm
Notizie storico-critiche: Il ritratto, pervenuto in Accademia con il legato testamentario del figlio dell'effiggiato, Giulio Zambeletti, raffigura, in una posa non convenzionale, uno dei più conosciuti rapresentanti della borghesia imprenditoriale milanese oltre che noto collezionista, che partecipò attivamente alla vita artistica della città meneghina anche in veste di rappresentante del Consiglio direttivo della Permanente. Zambeletti si rivolse all'artista non solo per il proprio ritratto, ma anche per quello del figlio Ludovico, ritratto all'età di tre anni, che diverrà in seguito allievo dello stesso Tallone ottenendo anche parecchie gratificazioni. L'uomo, come anticipato prima, è ritratto in una posizione quasi frontale con il volto ruotato di tre quarti, secondo una soluzione formale adottata dall'artista anche in altre occasioni, perchè consentiva di ottenere una maggiore profondità tra la figura e lo sfondo. Dal punto di vista compositivo, il ritratto è realizzato con una tecnica pittorica sperimentata dall'artista stesso ovvero, dopo un primo abbozzo dell'opera ottenuto con pennellate larghe e scure, Tallone procedeva a rischiarare il dipinto con numerosi tocchi di diverso spessore perchè, come ben riassunto da Giuseppe Pellizza da Volpedo, "rischiarando si ottiene più facile la tinta netta, abbassando la si sporca". Del dipinto esiste anche un bozzetto preparatorio che fu presentato, ma poi non esposto, alla mostra commemorativa dell'artista organizzata dall'Accademia nel 1921.
Collocazione
Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera
Credits
Compilazione: Formenti, Germana (2010); Tamanini, Francesca (2010)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4t020-00275/
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