Ritratto di Giulio Mylius

ambito di Francesco Hayez

Ritratto di Giulio Mylius

Descrizione

Ambito culturale: ambito di Francesco Hayez

Cronologia: ca. 1830 - ca. 1835

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 42 cm x 51.5 cm

Notizie storico-critiche: Il ritratto raffigura Giulio Napoleone, figlio di Enrico Mylius e Federica Schnauss; dopo una rigorosa educazione all'Istituto Welberg a Elberfeld, negli anni Venti Giulio iniziò a lavorare con il padre nella filanda di Boffalora diventandone socio.
Il dipinto venne realizzato dopo la morte del giovane avvenuta il 26 aprile 1830, pochi giorni dopo le nozze con Luigia Vitali, a causa di una malattia inguaribile. Eseguita post mortem, la tela si basa su una litografia firmata "Hayez del" commissionata al pittore veneziano dal banchiere tedesco in memoria del figlio. Colto di tre quarti, Giulio è ritratto con indosso un cappotto a significare i continui spostamenti in Europa.
Probabile modello per il ritratto di Giulio è un dipinto di modeste dimensioni attribuibile al Brusa (1826), cui potrebbe essersi riferito anche lo scultore Pompeo Marchesi per il busto del giovane eseguito nel 1830 su commissione del padre a scopo commemorativo.

Collocazione

Menaggio (CO), Villa Vigoni

Credits

Compilazione: Tamanini, Francesca (2015)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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