Bradamante che sfida il mago Atlante

Taparelli d'Azeglio, Massimo

Descrizione

Autore: Taparelli d'Azeglio, Massimo (1798-1866)

Cronologia: 1851

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tavola / pittura a olio

Misure: 32 cm x 40 cm

Notizie storico-critiche: Sulla base ad un etichetta applicata sul retro della tavola indicante la data 1851, si suppone che il dipinto possa essere una replica del dipinto omonimo presentato a Brera nel 1835. Della fortuna tela, che venne anche riprodotta in un'incisione su "Le Glorie" del 1835, esiste un altra versione eseguita nel 1838 per il signor Gaggi ed un bozzetto di proprietà di Santo Bravetta di san Donato d'Enza (Parma), presentato alla mostra monografica del 1866. Il paesaggio rappresentato, la mole rocciosa del monte Pirchiriano, è identificabile grazie ad un'incisione eseguita dallo stesso d'Azeglio "La croce della bell'Alda" (1829); quì, però, la vallata torinese è commista ad una improbabile vegetazione mediterranea. L'opera, caratterizzata da un recupero di cromie luminose e trasparenti propria dei lavori giovanili, potrebbe essere stata eseguita durante il ministero torinese, forse su richiesta dello stesso Stampa.

Collocazione

Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera