Bagno pompeiano

Barbaglia, Giuseppe

Bagno pompeiano

Descrizione

Identificazione: INTERNO CON NUDI FEMMINILI

Autore: Barbaglia, Giuseppe (1841-1910)

Cronologia: 1871 - 1872

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 164.7 cm x 265 cm

Notizie storico-critiche: La tela vincitrice del Concorso Canonica nel 1872 che prevedeva come soggetto "Una sala dei bagni di Pompei", è uno degli esempi di composizioni pittoriche con nudi femminili grandi al vero in voga sin dalla metà dell'Ottocento. La grande tela di Barbaglia rivela il precoce interesse di un artista, che percorrerà la strada del naturalismo lombardo, per una resa realistica sia della figura, sia degli elementi iconografici caratterizzanti il tema. Il dipinto è caratterizzato dalla larga e ricca materia pittorica dei panneggi, dalla resa veritiera dell'acqua della piscina. Dell'opera esiste uno studio preparatorio a matita, donato nel 1920 da Vittore Grubicy al Comune di Milano. Un dipinto con lo stesso titolo, allora di proprietà di Luigi Rebustello, risulta infine esposto alla mostra postuma organizzata alla Permanente nel 1911.

Collocazione

Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera

Credits

Compilazione: Tamanini, Francesca (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).