Diomede e Ulisse fuggono dopo il furto del Palladio

Garberini, Giovanni Battista

Diomede e Ulisse fuggono dopo il furto del Palladio

Descrizione

Identificazione: Diomede ed Ulisse trafugano il palladio

Autore: Garberini, Giovanni Battista (1819-1896)

Cronologia: post 1841

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela / pittura a olio

Misure: 232 cm x 172 cm

Notizie storico-critiche: Sino al 1908 la tela del Garberini, vincitrice al concorso di Brera indetto nel 1841, era esposta nelle sale della Pinacoteca di Brera. Il dipinto venne premiato sia per il gioco di luci ed ombre che pervade la scena che per la ricerca anatomica ed espressiva dei personaggi. Con questa tela il Garnerini valorizza al meglio le sue doti di disegnatore "eroico" (come accade nel panneggio, nell'abbigliamento e nel braccio in tensione di Diomede), centrando la problematica accademica del concorso: un'azione notturna di grande effetto bilanciata tra due protagonisti. Garberini, di propositi, la scia in ombra il viso di Diomede, concentrando la sua attenzione sull'espressione preoccupata di Ulisse. Sulla pittura del Garberini, non poca influenza ebbero i pittori Sabatelli, Palagi e Hayez, tanto che l'opera può essere considerata come una sorta di epitome dei momenti migliori della stagione neoclassica milanese.

Collocazione

Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera

Credits

Compilazione: Tamanini, Francesca (2009)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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