Ritratto di Costanza Bernabei Appiani [?] | ritratti femminili, Apollo
Appiani, Andrea
Descrizione
Identificazione: ritratto femminile | ritratti femminili, Apollo
Autore: Appiani, Andrea (1754/ 1817), esecutore
Cronologia: ca. 1796
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta bianca / matita
Misure: 173 mm x 230 mm
Notizie storico-critiche: Il disegno presenta sul recto uno studio di donna in vesti contemporanee e seduta in atto di riposo. La naturalezza della posa, il tono domestico e dimesso dell'insieme, la dolcezza espressiva, la fluidità e morbidezza del segno estremamente libero, fanno pensare ad uno studio dal vero eseguito nel primo decennio del XIX secolo. Secondo Canevari e Fusconi (2003, p. 43) potrebbe trattarsi del ritratto della moglie di Appiani Costanza Bernabei, sposata nel 1790. Sul verso troviamo in basso un veloce schizzo di un gruppo di donne condotto con lo stesso stile libero e fluente (spesso ai limiti della sommarietà e della sintesi formale), in alto uno schizzo di Apollo entro una nicchia. La statua di Apollo è copia sui grandi modelli classici su cui si esercitava l'Appiani durante il suo soggiorno romano (1791) ed in particolare dalla nicchia sinistra del fondale architettonico dell'affresco con la 'Scuola di Atene' di Raffaello nelle stanze del Vaticano. Lo schizzo è tratto dalla stampa a bulino di Marcantanio Raimondi, raffigurante 'Apollo Citaredo' (Roma, Istituto Nazionale per la grafica). Lo stesso motivo è utilizzato come motivo per la quinta neorinascimentale alle spalle di Josephine de Beauharnais nel dipinto di collezione privata dove la figura della futura imperatrice è assimilata ad unaVenere dei giardini (1806) (Canevari A. e Fusconi G. 2003, pag. 43).
Collocazione
Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera
Credits
Compilazione: Pivetta, M. (1995)
Aggiornamento: ARTPAST/ Cresseri, Marco (2006)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4t060-01766/
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