Un edifizio alla maniera degli antichi Musei Pitagorici Italiani, che conterrà quanto fa d'uopo alla istruzione delle Scienze, e delle Arti. Oltre i gabinetti scientifici, le biblioteche, le collezioni di statue, di quadri, di antichità, ed oltre...
ambito italiano
Descrizione
Identificazione: architettura: Edificio alla maniera degli antichi Musei di Pitagorici Italiani (pianta)
Ambito culturale: ambito italiano
Cronologia: 1806
Tipologia: disegno
Materia e tecnica: carta / inchiostro di china
Misure: 600 mm. x 943 mm.
Descrizione: Pianta di edificio a china e bistro su fondo chiaro entro doppia linea di margine a china con bordo verde. Linee di sezione CD, AB a china rossa. Pianta quadrangolare caratterizzata da vancorpo rettangolare preceduto da gradinata centrale. Sul fianco destro e sinistro avancorpi semicircolari e corpo posteriore terminante, a sinistra, con esedra. Disposizione simmetrica di grandi corti con colonnati collegati da corridoi con vestiboli ad esedra. Al centro edificio circolare su base quadrata.
Notizie storico-critiche: Il disegno fa parte di una serie di tre tavole conservate nella cartella 12 che raccoglie numerosi saggi di concorso rifiutati dalla commissione esaminatrice. Il progetto è relativo al concorso di prima classe per l'architettura dell'anno 1806 ed era destinato ad essere restituito al concorrente. Le tavole anonime, sono comunque fornite di un motto che le contraddistingue come era d'uso procedere nelle prove eli concorso di prima classe. Nella stessa cartella sono conservate anche prove di accesso al pensionato e progetti di Zanoja.
Collocazione
Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera
Credits
Compilazione: Grassi, R. (1995)
Aggiornamento: ARTPAST/ Knapp, B. (2006)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/opere-arte/schede/4t060-02805/
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).