Magnifico palazzo di città per un grande signore da erigersi sopra una superficie di 20000 mq

Chiappa, Giovanni Battista

Magnifico palazzo di città per un grande signore da erigersi sopra una superficie di 20000 mq

Descrizione

Identificazione: architettura: Palazzo di città (pianta del piano superiore)

Autore: Chiappa, Giovanni Battista (notizie sec. XIX)

Cronologia: 1825

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta a mano / acquerellatura, inchiostro di china

Misure: 649 mm. x 981 mm.

Descrizione: Pianta dell' ultimo Piano del palazzo con vista dei cortili (campi ti in acquarello grigio) e delle coperture degli edifici posti lateralmente al corpo d'ingresso. I locali sono colorati in rosa e contrassegnati da numeri di riferimento a legenda che non è allegata al disegno. Vista della proiezione della copertura a cassettoni (con disegno in cui rossa delle decorazioni) della grande sala rettangolare posta in corrispondenza dell'atrio d'ingresso. Vista della copertura a volta ribassata delle 4 grandi sale posti agli angoli.

Notizie storico-critiche: Il disegno appartiene alla serie di tavole di progetto presentate da Gio Battista Chiappa al Concorso di prima classe del 1825 di cui risultò vincitore (Atti,1825 p.27). Le tavole del progetto di un Palazzo di Città sono rilegate nella cartella M I 93 contenente i progetti vincitori dei concorsi di architettura di I classe dal 1823 al 1829. Nel 1824 Gio Battista Chiappa espone per la scuola di prospettiva il disegno di una "Piazza che raccoglie le migliori fabbriche Palladiane" (Atti, 1824 p.39).

Collocazione

Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera

Credits

Compilazione: Papagna, Patrizia (1992)

Aggiornamento: ARTPAST/ Polo, G. (2006)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).