Studi sugli avanzi degli ordini del Teatro di Marcello

Bovara, Giuseppe

Studi sugli avanzi degli ordini del Teatro di Marcello

Descrizione

Identificazione: architettura: Teatro Marcello a Roma (trabeazione ionica)

Autore: Bovara, Giuseppe (1781/ 1873)

Cronologia: 1808

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / acquerellatura, inchiostro di china

Misure: 625 mm. x 990 mm.

Descrizione: Serie di 4 particolari della trabeazione del teatro di Marcello, su fondo grigio azzurro, e compresa entro margine grigio scuro. Sup. a sin: fusto e capitello (a volute e ovoli) di colonna liscia, su cui poggia alta trabeazione a profilature aggettanti, lisce inf.; sull'ultima profilatura (a ovoli e dentelli) poggia trave di marmo venato di grigio. Sup. a ds.: sezione longitudinale della stessa trabeazione di color rosata. Inf.: coppia di sezioni, una trasversale (con palmette laterali), l'altra longitudinale del capitello, di color rosato.

Notizie storico-critiche: Appartiene alla serie di 6 tavole raffiguranti restituzioni del teatro di Marcello a Roma, disegnate da Giuseppe Bovara, pensionato del governo a Roma e da lui spedite all'Accademia di Belle Arti di Brera nel 1808, quindi qui esposte al pubblico (Discorsi Â'., 1808, p. 57). In linea generale la tecnica del disegno e del colorito a tinte chiare appaiono conformi a quelle frequenti negli elaborati presentati dai pensionati a Roma all'Accademia di Belle Arti di Brera.
Giuseppe Bovara conseguì anche i pensionati del 1809 e del 1810, come conferma anche la scritta incisa in oro sul dorso della cartella entro la quale il disegno si trova rilegato (Saggi del Pensionato Bovara/ 1808/ 1809/ 1810/ 1811). Questra scritta riferisce al Bovara anche il pensionato del 1811, come tuttavia risulta dalla consultazione degli Atti dell'Accademia

Collocazione

Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera

Credits

Compilazione: Sannazzaro, G.B. (1992)

Aggiornamento: ARTPAST/ Villani, M. (2006)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).