Progetto di un arsenale militare (prospetto frontale)

Brioschi, Diego

Progetto di un arsenale militare (prospetto frontale)

Descrizione

Identificazione: progetto di un arsenale militare

Autore: Brioschi, Diego (06/02/1865-notizie 1894), esecutore

Cronologia: 1892/12/12

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita

Misure: 546 mm. x 370 mm. (foglio)

Descrizione: Prospetto di edificio a matita con ombreggiature. Edificio simmetrico a due piani con portale centrale ad arco e lateralmente torrette poligonali. Superiormente loggia a 5 arcate sormontata da torretta. Al piano terra, ai lati del portale, serie di 4 trifore entro arco. Al primo piano, serie di 4 bifore sormontate da timpano triangolare. Coperture piane.

Notizie storico-critiche: Brioschi partecipa al "Premio di Fondazione dell'Ing. Luigi Clerichetti", "aggiudicato per la prima volta, dietro concorso, per l'anno 1893", che divide con il Conte Ippolito Marchetti di Montestrutto (cfr. Atti della Reale Accademia di belle arti di Milano, gennaio 1892-dicembre 1894, p. 206). Il 04/12/1894 fa domanda perché gli sia conferita la licenza di professore di disegno architettonico, in virtù del fatto che gli fosse già "stata benevolmente conferita una onorificenza che per antica consuetudine, negli apprezzamenti dell'On. Consiglio Accademico tien parte degli esami speciali di diploma". Il 17/12/1894 Giulio Carotti gli trasmette la licenza, che viene registrata per l'anno 1891-92 (cfr. ASAB, TEA G III 03, anno 1894, e Atti della Reale Accademia di belle arti di Milano, gennaio 1892-dicembre 1894, p. 47).

Collocazione

Milano (MI), Accademia di Belle Arti di Brera

Credits

Compilazione: Papagna, Patrizia (1994)

Aggiornamento: ARTPAST/ Casero, A. (2006); Papagna, Patrizia (2008)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).