PAESAGGIO CON ALBERI
Parenti, Marino
Descrizione
Autore: Parenti, Marino (1900-1963), esecutore
Cronologia: post 1942
Tipologia: pittura
Materia e tecnica: olio su tavola
Misure: 400 mm x 300 mm
Descrizione: Il paesaggio, privo di presenze umane, è ripreso da una terrazza, cinta da un basso muretto di pietra che corre diagonalmente dal basso a destra per poi piegare ad angolo retto a sinistra. Cinque pioppi dall'alto fusto, cilindrico e sottile,sottolineano l'obliqua discendente del muretto e caratterizzano, verticalmente, la parte sinistra del dipinto, proseguendo, con le loro chiome verdi, oltre il bordo superiore. Al di là della terrazza, più in basso ed al centro dell'inquadratura, una casa dalla pareti rosa e dal tetto rosso s'intravede fra le sagome più sfumate della vegetazione. Una linea blu marca il profilo della gronda, che proietta un'ombra sul muro sottostante. A destra si distende un'ampia pianura caratterizzata dall'alternarsi di fasce rosa e verdi, orizzontali ed irregolari. Una striscia azzurra d'acqua corre lungo l'orizzonte. Più in alto, brevi e trasparenti pennellate oblique, rosa ed azzurro, definiscono il cielo.
Notizie storico-critiche: L'opera risale al secondo periodo milanese di Parenti. Nel dicembre 1937 egli fu infatti costretto da Giovanni Gentile ad abbandonare Roma, a chiudere "Amor di libro" ed a risiedere a Milano, come conservatore, nello stesso palazzo in cui aveva sede il Centro Nazionale di Studi Manzoniani. Dopo la primavera del 1940 le raccolte furono trasferite a Merate e lo stesso Parenti sfollò tra la Brianza e il Mantovano (cfr. Walter Canavesio, "Marino Parenti. Una voce fuori scena", in 'Marino Parenti e i suoi amici', a cura di Ester Cauzzi, Asola, Comune di Asola, 2004, pp. 16-17).
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
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