VEDUTA LACUSTRE

Parenti, Marino

Descrizione

Autore: Parenti, Marino (1900-1963), esecutore

Cronologia: (?) 1955

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / matita

Misure: 350 mm x 252 mm

Descrizione: Il disegno è evidentemente incompleto. Solo nella parte sinistra del foglio compare infatti un edificio, tratteggiato nelle linee essenziali, davanti al quale si snoda un lungolago con scogli e belvedere alberato in primo piano. Davanti all'edificio, ripreso da un punto di vista piuttosto elevato, due moli si protendono nel lago, chiuso da una linea, appena abbozzata, che corre diagonalmente verso il margine destro.

Notizie storico-critiche: Collegabile per dimensioni, tecnica e stile ai disegni (schede numero 57 e 58) di veduta di Airuno e di Calolzio. In tal caso il lago abbozzato nel disegno in oggetto potrebbe essere il Lago di Olginate o di Garlate, fra il Lago di Lecco e l'Adda. A tal proposito cfr. il "Paesaggio ad Olginate", di Angelo del Bon, del 1935 (Galleria Ponte Rosso, Milano). La datazione dunque potrebbe forse essere individuata nel medesimo anno dei due disegni seguenti, le vedute dell'Adda datate al 1955, e comunque posteriore al 1942. Nel 1943, infatti, la famiglia Parenti era sfollata a Robbiate, nei pressi di Merate e non lontano dai laghi. Nel corso del 1947 Parenti venne improvvisamente chiamato a Firenze come dirigente della Sansoni editore. (cfr. W: Canavesio 2001, cit., pag. 37.). Parenti dunque ritornò in questi luoghi alla metà degli anni cinquanta, disegnandovi una serie di vedute.

Collocazione

Asola (MN), Museo Civico G. Bellini