Donne bulgare in costume nazionale

Arghiroff, Andromaca

Donne bulgare in costume nazionale

Descrizione

Autore: Arghiroff, Andromaca (notizie sec. XX primo quarto)

Cronologia: ante 1931

Tipologia: disegno

Materia e tecnica: carta / grafite, acquerello, tempera, inchiostro di china

Misure: 340 mm x 418 mm

Descrizione: matita di grafite, acquerello, tempera e inchiostro di china su carta velina

Notizie storico-critiche: Poche sono le notizie che ci rimangono dell'artista russa Andromaca Arghiroff. Sappiamo che nel febbraio del 1931 fu presente con una mostra personale di bozzetti e costumi teatrali all'interno della Libreria del Milione. Il 30 marzo dello stesso anno le Raccolte Civiche acquistano dalla galleria milanese un disegno dell'artista intitolato "Donne bulgare in costume nazionale".
Come sottolineato da Elena Vilardi, la tecnica e la raffigurazione del disegno si possono accostare allo stile di alcuni bozzetti eseguiti da Tatlin nel corso degli anni Trenta. La composizione del disegno mette in risalto le due figure centrali; ai due lati dello stesso, sono presenti altre due sagome femminili di cui si scorge solo una parte. Gli abiti delle donne sono dettagliatamente descritti attraverso pennellate piatte di colori caldi che fanno risaltare i minuziosi particolari delle vesti, visibili in particolar modo nei corpetti o nel pizzo delle maniche, o ancora nei fastosi gioielli dorati che completano i costumi. Questi particolari sono esempi caratteristici ripresi dalle tradizioni folcloristiche e popolari che in quegli anni tornano a interessare gli artisti (Vilardi 2001-2002).

Collocazione

Milano (MI), Civiche Raccolte Grafiche e Fotografiche. Gabinetto dei Disegni

Credits

Compilazione: Mascellino, Bruno (2018)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).